Acqua a Palermo e provincia, ancora disagi: distribuzione a regime solo martedì
Riparte la distribuzione idrica ai comuni costieri della zona est (Villabate, Ficarazzi e Santa Flavia) e alle zone di Bandita, Favara e Galletti della città di Palermo, tutte servite dall’acquedotto Nuovo Scillato. A Bagheria sarà invece riaperta lunedì mattina. La pressione in questo caso si regolarizzerà entro 24 ore, ma i tempi sono ancora lunghi per il potabilizzatore Jato.
Nel corso della notte ripartirà il potabilizzatore, dopo che per tutto il giorno si è proceduto alla pulizia delle condotte, che sta riportando entro i limiti la torbidità dell’acqua in ingresso negli impianti. Ma una volta avviata la potabilizzazione, l’acqua raggiungerà Palermo in circa 48 ore, dopo che sarà riportata a pressione tutta la rete (circa 40 km di condutture da 1,5 metri di diametro).
Per quanto riguarda invece la condotta che porta a Palermo circa 250 litri/secondo dal lago di Piana degli Albanesi, solo lunedì si conosceranno i tempi di riparazione da parte dell’Enel (la condotta fa parte infatti del sistema idroelettrico).
“Da tre giorni – afferma l’amministratore unico di Amap Alessandro Di Martino – l’azienda è costantemente impegnata con operai e tecnici sui due fronti degli acquedotti Nuovo Scillato e Jato, oltre che nei contatti con Enel per la rete del lago di Piana. Abbiamo lavorato e stiamo ancora lavorando lì dove è nostra competenza per limitare i disagi ai cittadini, ma questa concomitanza di tre gravi criticità conferma la necessità di costanti interventi di manutenzione delle dighe e di avviare i progetti, da noi già redatti per l’aggiornamento e il potenziamento delle reti”.
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