Amministrative ad aprile, l’assessore Grasso: “Scelta obbligata, ecco perchè”
Per le elezioni amministrative in Sicilia l’appuntamento sarà il 28 aprile con turno di ballottaggio il 12 maggio. Una scelta che ha fatto infuriare il Movimento 5 Stelle che ritiene uno spreco di soldi non fare votare in contemporanea con le elezioni europee.
L’assessore regionale alle Autonomia Locali Bernardette Grasso fa chiarezza sul perchè della data: “La data del 28 aprile, individuata dal Governo per le prossime elezioni amministrative nell’Isola, è stata una scelta obbligata dalla decisione del Parlamento siciliano. Nella legge regionale, che consentirà finalmente alle ex Province di tornare al voto, dopo anni di continui commissariamenti, infatti, è stato previsto che il rinnovo dei sindaci e dei Consigli comunali fosse antecedente a questa consultazione. Visto che a fine maggio si voterà anche per il Parlamento europeo, quindi, non c’erano altre possibilità. L’ipotesi di un ‘election day’ tra amministrative ed europee non era praticabile perché avrebbe fatto slittare le elezioni di Città metropolitane e Liberi consorzi dei Comuni a dopo il 30 giugno, costringendoci all’ennesima norma di proroga dei commissari straordinari e quindi con ulteriori costi per gli Enti locali”.
