Amministrative Palermo, la nuova DC di Cuffaro decide di appoggiare Lagalla
La nuova Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro appoggerà la candidatura a sindaco di Roberto Lagalla. Lo hanno deciso i vertici del nuovo partito dell’ex presidente della Regione dopo una riunione svoltasi questa mattina.
È una decisione – in qualche modo data per sicura già nei giorni scorsi – che può decidere le sorti della corsa alla poltrona di sindaco dopo che ieri anche Fratelli d’Italia aveva ufficializzato l’appoggio del partito della Meloni con il contestuale ritiro della candidatura di Carolina Varchi.
“I dirigenti della DC Nuova – dichiara Cuffaro -, l’intera lista dei candidati per il consiglio comunale e moltissimi dei candidati delle circoscrizioni oggi riunitisi presso la segreteria regionale della DC hanno deciso di proporre ai cittadini dì Palermo questo rinnovato impegno. Insieme al professore Roberto Lagalla, sicuri di poter condividere con lui storia, cultura valori e motivi ideali della DC”.
E proprio Lagalla ha voluto ringraziare spiegando che l’odierna “adesione della Nuova Dc al progetto per Palermo, portato avanti con la mia candidatura a sindaco della Città, rafforza il quadro politico a sostegno della candidatura stessa. Di ciò ringrazio l’assemblea della Nuova Dc che, con metodo partecipativo ed espressione largamente maggioritaria, ha ritenuto di confluire sul mio nome”
Roberto Lagalla, dunque, in questo momento può godere dell’appoggio dell’Udc, dei renziani di Italia Viva, di Fratelli d’Italia e della Nuova Democrazia Cristiana: stando ai sondaggi “non ufficiali” l’ex assessore regionale all’Istruzione si trova adesso in largo vantaggio sui principali competitor. Ma resta comunque aperta – e lo sarà tranne clamorose sorprese – la ferita nel centrodestra che non è ancora riuscito a trovare compattezza e che schiera anche Francesco Cascio come espressione di Forza Italia e Prima l’Italia – Lega.
Nella corsa a sindaco del centrodestra c’è anche Totò Lentini, uomo del movimento autonomista, che resta ancora in corsa nonostante i vertici del partito abbiano annunciato l’appoggio alla candidatura di Cascio.
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