Ancora minacce a Patronaggio, ‘Passiamo ai fatti se continui con gli sbarchi dei migranti’
Una nuova intimidazione al Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio. Al magistrato, che coordina le inchieste sugli sbarchi a Lampedusa, sono stati recapitati una lettera con all’interno un proiettile calibro 6,35.
Il contenuto della missiva ha nel mirino anche i figli del magistrato: “Questo è un avvertimento, la prossima volta, se continuerai a fare sbarcare gli immigrati, passiamo ai fatti. Contro di te e ai tuoi 3 figli”.
Il proiettile era celato tra due bustine che ad un primo esame sembrerebbe zucchero, probabilmente per passare i controlli al metal detector. La Procura di Caltanissetta ha aperto una inchiesta.
Intanto per questo pomeriggio è stato convocato, nella Prefettura di Agrigento, una riunione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza dopo l’ennesima lettera di minacce giunta all’indirizzo del Procuratore Luigi Patronaggio.
REAZIONI
Solidarietà al procuratore capo Luigi Patronaggio, per l’atto intimidatorio subito è stato espresso dal presidente dell’ARS, Gianfranco Miccichè.
“L’intimidazione al Procuratore Patronaggio e ai suoi figli non fa altro che confermare l’ottimo lavoro che sta compiendo il magistrato. Se poi la minaccia subita fa riferimento alle indagini che ruotano attorno ai migranti, allora è certo che sia stato superato il limite dell’imbarbarimento verso chi fugge dalla guerra e dalle violenze. Al procuratore va la mia personale solidarietà e dell’intero parlamento siciliano”.
“Il tentativo di intimidazione al procuratore Patronaggio, destinatario oggi di una busta con un proiettile, certifica la qualità e l’efficacia del lavoro che sta svolgendo la Procura di Agrigento sulla questione migranti e sbarchi. Al procuratore, che ascolteremo nei prossimi giorni in commissione Antimafia, va tutta la nostra solidarietà e la nostra attenzione”. Lo dice Claudio Fava, presidente della commissione Antimafia siciliana.
“La grave intimidazione al procuratore Luigi Patronaggio è un segnale che deve preoccupare tutti. Non abbiamo mai avuto dubbi sull’incisività dell’attività portata avanti ad Agrigento”. Lo scrive sui social network l’europarlamentare del Pd, Pietro Bartolo, che aggiunge: “Oggi sappiamo che la professionalità e la dedizione con cui ha svolto il suo onesto lavoro risultano scomode. A Luigi Patronaggio la mia stima e il mio sostegno. Sono certo che non arretrerà di una virgola”.
“Sono certo che non sarà l’ennesima busta con un proiettile inviata al Procuratore Luigi Patronaggio a far desistere lui e la Procura da lui guidata dal proseguire nel lavoro di questi mesi per contrastare ogni forma di criminalità e di violazione delle leggi e dei diritti. Certamente desta ancora una volta inquietudine la modalità spregiudicata con cui qualcuno tenta di condizionare il lavoro di quella Procura, cui va tutta la solidarietà mia personale e di tutta l’Amministrazione comunale di Palermo”. Lo ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando.