Anziano trovato morto a Santa Flavia (Pa): arrestato il figlio di 31 anni, ha confessato
Il gip del Tribunale di Termini Imerese ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 31 anni (Gabriele Gelfo, con patologie psichiatriche), residente a Santa Flavia, nel Palermitano, accusato dell’omicidio del padre (Salvatore, di 72 anni).
Il figlio ha prima chiamato i soccorsi dicendo che l’uomo sarebbe morto nel sonno, poi ha ammesso le proprie responsabilità. Il movente sarebbe legato al rifiuto del 31enne di tornare in ospedale per sottoporsi a cure specifiche (versione confermata anche da vicini e conoscente interpellati in merito).
L’omicidio sarebbe avvenuto sabato scorso, quando il personale del 118 era intervenuto su richiesta dello stesso 31enne presso l’abitazione dove conviveva insieme al padre, trovato privo di vita. I sanitari hanno constatato la morte dell’uomo ma insospettiti dalle circostanze hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri: in attesa dell’autopsia, il primo esame del medico legale aveva già escluso l’ipotesi di morte naturale, riscontrando anche segni di coltellate.
I Carabinieri hanno quindi informato la Procura presso il Tribunale di Termini Imerese. Gli indizi raccolti, dunque, hanno portato all’emissione della misura cautelare da parte del giudice. Il presunto omicida si trova al momento ristretto presso il carcere “Burrafato” di Termini Imerese.
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