Ars, la Finanziaria non decolla: approvati due soli articoli. Rinvio a lunedì
Bottino sempre più magro: due soli articoli approvati nel pomeriggio di venerdì, quello sulla semplificazione amministrativa in materia di formazione e uno in materia di personale, e arrivederci a lunedì mattina alle 11. Dalla settimana prossima si dovrebbe andare più veloci e il presidente dell’Ars Miccichè ha ribadito che intende chiudere la Finanziaria entro la prossima settimana.
La lentezza con cui si procede è comunque figlia di nervosismi tra maggioranza e opposizione ma anche di un’atmosfera non certamente serena all’interno della maggioranza che deve trovare la “quadra” nel corso del week end.
Nel corso della seduta l’assessore all’Economia Armao, rispondendo al capogruppo Pd Lupo, ha parlato del percorso di negoziazione dei mutui e del negoziato con le banche per la chiusura anticipata dei contratti derivati, una vicenda che si trascina ormai da anni e che secondo Armao potrebbe avere conclusione nel giro di pochi giorni. Sono ancora in piedi due procedimenti giudiziari: uno davanti al Tribunale di Palermo, cui si è rivolto la Regione che chiede l’annullamento dei contratti derivati alla luce di una recente sentenza della Cassazione e l’altro davanti al
Tribunale di Londra chiesto dalle banche nei confronti della Regione.
Il capogruppo del M5S Giovanni Di Caro è molto polemico: “Un pomeriggio per approvare appena due articoli, poi una miriade di interventi per evidenziare le enormi incongruenze di un testo scritto veramente coi piedi. Intanto la Sicilia aspetta anche quelle briciole disseminate qua e là tra le pieghe di questa ridicola Finanziaria di cui Musumeci ed Armao dovrebbero solo vergognarsi. Il governo ha perso completamente la bussola ed è in rotta pure con la maggioranza che lo sostiene, visto che gran parte degli interventi arrivano dai partiti della coalizione che sostiene Musumeci”.
APPROVATO IL DECRETO SOSTEGNI, MISURE PER 32 MILIARDI
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 19 MARZO 2021