Ars, ok in Commissione alla giornata della memoria dell’eruzione sull’Etna del 1669

La V Commissione Ars ha approvato il disegno di legge, presentato come prima firmataria dall’on.le Josè Marano (M5S), che istituisce una giornata della memoria (11 marzo) dedicata all’eruzione avvenuta sull’Etna nel 1669. La parola ora passa al Parlamento che dovrà dare il parere definitivo.

L’eruzione dell’Etna ebbe inizio il 25 febbraio e si concluse intorno alla metà del mese di luglio del 1669. La data dell’11 marzo viene individuata, nel ddl appena approvato, come giorno in cui è avvenuta la prima colata lavica a seguito della quale è stato cancellato il centro abitato di Mompilieri, attuale Belpasso.

Il disegno di legge è stato approvato in Commissione con il voto favorevole del Governo regionale – dichiara l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – . Il 1669 ha segnato, per la Sicilia orientale ma anche nella memoria di tutti noi, un doloroso spartiacque tra un prima e un dopo. Si è trattato di un evento senza precedenti che ha cancellato storia, storie, famiglie, modificando radicalmente l’assetto e il volto di una significativa parte della nostra Isola e segnandone irrimediabilmente la storia umana, urbanistica e culturale. Recuperarne la memoria può aiutarci a comprendere meglio i cambiamenti avvenuti”.

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