Assolti a Palermo i sette stranieri accusati della strage di oltre 50 migranti nella stiva
Ricordate la strage di oltre 50 migranti, morti per asfissia nella stiva di un barcone quasi 4 anni fa? Le immagini fecero il giro del mondo, quella sgangherata imbarcazione portava a bordo circa 500 migranti, talmente tanti che tanti furono costretti a restare chiusi nella stiva per poi morire asfissiati. Fu un avvenimento mediatico che fece scalpore.
Oggi la Corte d’Assise di Palermo ha assolto gli imputati che erano alla sbarra per rispondere di omicidio colposo plurimo, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e naufragio e adesso torneranno in libertà. Ci saranno tre mesi di tempo per il deposito delle motivazioni. L’accusa aveva invece chiesto cinque ergastoli e due assoluzioni
I sette imputati, tutti stranieri originari di Siria, Marocco e Libia, erano: Iissa Okrema Ahmad, 26 anni; Buchalla Zied, 29 anni; Hasan Chibab, 41 anni; Mohamed Alif, 24 anni; Badr Kachouch, 31 anni; Sami Naser, 26 anni; Alradi Isam, 29 anni.