Assolto l’ex capogruppo del Pdl Leontini a processo per le spese pazze dell’Ars
Ancora una assoluzione per le cosiddette ‘spese pazze dell’Ars’. Giudizio di non colpevolezza per l’ex capogruppo del Pdl all’Assemblea regionale siciliana, Innocenzo Leontini che in primo grado era stato condannato a due anni dal gup, Riccardo Ricciardi, in un giudizio svolto col rito abbreviato.
In appello l’ex parlamentare siciliano è stato assolto dall’accusa di peculato. Imputato assieme a lui era stato anche l’attuale sindaco di Messina, Cateno De Luca, la cui posizione nel processo è stata successivamente stralciata.
La sentenza è della prima sezione della Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Maria Elena Gamberini, a latere Mario Conte e la relatrice Luisa Anna Cattina.
Il giudizio si riferiva a una serie di acquisti effettuati con i fondi pubblici destinati ai gruppi parlamentari rappresentati a Palazzo dei Normanni.
In una nota l’ex deputato regionale Innocenzo Leontini sottolinea: “La Corte d’Appello di Palermo mi ha assolto con formula piena dall’accusa di peculato perche’ il fatto non sussiste. La sentenza di oggi – aggiunge – acclara che le azioni da me compiute sono regolari e totalmente rispettose della Legge. Ringrazio gli avvocati Salvatore Campanella e Raffaele Bonsignore che mi hanno assistito in questi anni difficili”.