Attacco hacker al Comune di Palermo, Csa-Cisal: “Chiesto il risarcimento per i lavoratori”

L’attacco hacker al Comune di Palermo continua a lasciare strascichi. Ristabilita l’operatività dei sistemi, parte la conta dei danni e in tal senso Giuseppe Badagliacca e Nicola Scaglione del Csa-Cisal, chiedono risarcimenti per i dati rubati ai lavoratori e finiti sul dark web.

“I dati sensibili di migliaia di dipendenti del comune di Palermo sono finiti sul dark web come curricula, numeri di cellulare, numeri di conto corrente, estremi dei documenti di identità, a causa dell’incapacità dell’amministrazione di proteggere le proprie banche dati”.

“I nostri avvocati stanno già preparando le richieste di risarcimento danni e hanno chiesto al Comune di attivare le procedure dovute presso il Garante della privacy; l’ente è inoltre tenuto a comunicare ai lavoratori quali dati sono stati rubati, così da consentire loro di tutelarsi da possibili truffe”, concludono.

TRAGICO INCIDENTE SULLE MADONIE, CON LA MOTO FINISCE CONTRO UN’AUTO: MUORE UN GIOVANE

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA SULLE COSTE DI TRAPANI E AGRIGENTO, SGOMINATA UN’ORGANIZZAZIONE

MAFIA E DROGA, BLITZ CONTRO IL MANDAMENTO DI PORTA NUOVA A PALERMO: 18 FERMATI

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI