Bartolozzi: “Lo Stato non affami la Sicilia, stop al contributo per il risanamento delle finanze”

Nuova interpellanza del deputato nazionale Giusi Bartolozzi (Fi) per far sì che la Regione siciliana “recuperi” oltre un miliardo che dovrebbe versare per il risanamento della finanza pubblica ed evitare dunque che la Sicilia “venga ulteriormente affamata dallo Stato”.

Nel documento, la Bartolozzi ricorda che “le Regioni, sia a statuto ordinario che speciale, non possono operare in deficit essendo obbligate al pareggio di bilancio, a differenza dello Stato che peraltro nei giorni scorsi ha ottenuto un ulteriore allentamento dei vincoli finanziari sanciti, a livello europeo, dal cosiddetto fiscal compact”.

“Tale circostanza – scrive la deputata -, in mancanza di correttivi che eliminino per quest’anno i contributi regionali al risanamento della finanza pubblica, si risolve inevitabilmente in un concreto pregiudizio per i livelli di assistenza e delle prestazioni essenziali”.

Il contributo a carico della Sicilia ammonta a più di un miliardo di euro. Con l’interpellanza, si chiede che lo Stato rinunci a questa somma “affinché la Regione possa garantire servizi indispensabili alle fasce deboli e sgravi fiscali e contributivi alle imprese. In un contesto di drammatica crisi finanziaria ed economica – conclude la deputata – il premier Conte faccia la sua parte perché non si affami ulteriormente la Sicilia”.