Boom di contagi a Capizzi dopo la festa: perquisizioni della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza ha eseguito decine di perquisizioni in relazione ad un’inchiesta avviata dalla Procura di Enna sul focolaio di contagi a Covid a Capizzi (Messina) e nei comuni limitrofi dopo la festa di compleanno svoltasi a ridosso delle feste natalizie in un locale di Nicosia, che ne sarebbe stata l’origine.
Il reato ipotizzato è quello di epidemia colposa e le perquisizioni domiciliari (eseguite con il supporto di personale specializzato dell’Asp di Enna) hanno l’obiettivo di verificare se il boom di contagi nella zona sia stato effettivamente causato da comportamenti illeciti. Nell’ambito delle perquisizioni sono stati sequestrati anche diversi smartphone e apparati informatici.
Gli addetti dell’Asp hanno provveduto al mantenimento delle condizioni di sicurezza e curato l’iter di sanificazione di tutto il materiale sottoposto a sequestro in modo da consentirne il successivo esame in piena sicurezza.
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