Bus turistici, la protesta si allenta. Reginella: “Micciché ha preso impegni precisi”
Il Presidente dell’ARS, Gianfranco Miccichè, prova a mettere una pezza sui problemi causati dal caro carburante e promette di impegnarsi nella ripartizione urgente del fondo perduto stanziato con l’art.110 della finanziaria regionale del 2021 e mai utilizzato, nel progetto di ammodernamento della flotta attraverso il PNRR, nel pagamento dei fondi regionali già stanziati e per il pagamento dei 2 milioni di euro già stanziato dal governo nazionale e non ancor liquidati alle aziende siciliane.
Lo ha confermato davanti a una delegazione dei consiglieri dell’associazione Bus Turistici dopo il blocco che ha paralizzato martedì a piazza indipendenza a Palermo. “Micciché negli ultimi mesi è stato uno dei pochi interlocutori politici con cui ci siamo potuto confrontare – ha sottolineato il presidente dell’Abt Maurizo Reginella. – Adesso aspettiamo delle risposte, so che sul caro gasolio è stato istituita una intensa trattativa con il governo centrale”.
“Con Miccichè si è parlato anche di un progetto per finanziare l’ammodernamento dei bus turistici – ha aggiunto Nicola Glorioso, consigliere dell’Abt Sicilia, presente all’incontro – lo scopo è la riduzione dell’impatto ambientale e la consequenziale diminuzione dei costi ed il miglioramento dei servizi. E’ un opportunità da cogliere e che non dobbiamo assolutamente sottovalutare”, ha concluso.