Canicattì, rifiuti speciali e cavalli di dubbia provenienza: sequestrato un maneggio
Sequestrato un centro ippico e deferito il proprietario per mancanza di autorizzazioni e per la grave gestione di rifiuti speciali. E’ successo in contrada Calandra di Canicattì, dove 50 militari sono stati inviati dal Comando Provinciale di Agrigento per delle perquisizioni sul territorio.
Durante dei controlli dei Nas alla struttura e agli animali sono state rilevate varie irregolarità, tra cui una parte del maneggio abusiva e una grande presenza di rifiuti speciali dal forte impatto sull’ambiente.
Inoltre, non si conosce la provenienza di alcuni animali (cavalli, pony ecc.) che risultavano anche privi di apposito chip e la cui profilassi sanitaria non era stata accertata. Il centro ippico resta, quindi, sotto sequestro e il titolare ritenuto responsabile di 2 violazioni penali.
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