Carnevale, blitz dei Nas: migliaia di gadget irregolari, sequestri anche a Catania
Maxi operazione in tutta Italia dei Nas, che da Nord a Sud ha preveduto al sequestro di oltre 4.500 articoli per il Carnevale, non sicuri o senza etichettatura regolare nell’ambito di in una serie di controlli straordinari per verificare la regolarità di giocattoli, maschere e gadget venduti in Italia. L’attività di indagine è comunque ancora in corso e al termine del Carnevale verrà tracciato un bilancio complessivo
Nell’ambito di queste operazioni, i Nuclei di Cagliari, Bari, Parma, Sassari, Firenze e Catania hanno sequestrato 145 confezioni di giocattoli e oltre 4.500 articoli a tema carnevalesco, per un valore di almeno 8.500 euro. Tutti riportavano etichette irregolari, ovvero prive delle informazioni sulle modalità di utilizzo e sulle relative precauzioni da prendere per evitare rischi per la salute.
L’attenzione dei Nas si è concentrata su aziende di importazione, depositi di merce, piattaforme di distribuzione e rivendite a dettaglio. “Oltre a vestiti, maschere e articoli elettrici – ha spiegato all’Ansa il Generale Adelmo Lusi, comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute dei Nas – tra i prodotti sequestrati vi sono anche parrucche realizzate in materiali di cui non se ne conosce né si può rintracciare l’origine, o ancora, le stelle filanti chimiche e i trucchi per il viso. In molti casi, infatti, non rispettano le indicazioni di sicurezza, non hanno il marchio CE obbligatorio o lo hanno contraffatto, oppure non presentano etichettatura in lingua italiana”.
“Ogni anno, in prossimità del Carnevale – prosegue Lusi – eseguiamo piani di controllo nazionali per verificare la rispondenza e conformità dei prodotti venduti in base ai requisiti essenziali di sicurezza. E sono decine di migliaia i prodotti sequestrati”.