Caro voli in Sicilia, la Regione all’attacco: “Mille euro per un Roma-Palermo inaccettabile”
La Regione torna alla carica sul fronte del caro biglietti dei voli aerei e chiede le tariffe sociali. Lo fa nell’ambito della conferenza stampa di presentazione della nuova fase del progetto “SeeSicily” per promuovere e rilanciare il turismo in Sicilia nel post pandemia.
Ad affrontare l’argomento è stato il vicepresidente regionale e assessore all’Economia, Gaetano Armao: “Un mio amico dirigente Rai mi ha scritto che voleva venire in Sicilia dal 29 al 31 maggio ma Alitalia per due biglietti su Roma – Palermo ha chiesto 993 ,62 euro. Se bisogna spendere mille euro per venire in Sicilia dopo un anno e mezzo di pandemia, tutti i nostri sforzi diventano inutili”. Dello stesso avviso Manlio Messina, assessore al Turismo, che parla di “sistema che continua a penalizzare la Sicilia. Ci sono compagnie aeree che fanno cartello”.
E Musumeci rincara la dose, sottolineando che le tariffe sociali saranno poste al centro del dibattito con il Mit: “Sul riconoscimento della continuità territoriale per la Sicilia, l’ex ministro De Micheli non mi ha mai risposto; ora ho posto il tema al ministro Giovannini. Non credo che ci sia la piena volontà da parte di Roma e Bruxelles, ma noi non ci arrendiamo”.
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