Cashback, dopo lo stop anche lo slittamento dei rimborsi del primo semestre: le date
Oltre alla sospensione per il secondo semestre 2021, per il Cashback di Stato arriva anche una dilazione dei tempi per l’erogazione dei rimborsi del primo semestre 2021. É quanto prevede la bozza del DL Lavoro in via di approvazione da parte del Consiglio dei Ministri.
Il provvedimento prevede (come già anticipato) la sospensione dell’iniziativa per i prossimi sei mesi, ma allunga nettamente i tempi entro cui lo Stato deve erogare i rimborsi maturati nel primo semestre: dai 60 giorni iniziali ora si passa a 5 mesi (entro il 30 novembre 2021). Il 30 novembre viene indicata come data anche per il primo semestre 2022: al momento infatti il decreto prevede comunque la ripresa dell’iniziativa – da capire con quali parametri – da gennaio 2022.
L’iniziativa aveva previsto sin qui di rimborsare il 10% di ogni pagamento effettuato, fino a un massimo di 150 euro complessivi (e un massimo di 15 euro a transazione). Il rimborso scatta solo al raggiungimento di almeno 50 transazioni su base semestrale, ma i 100 mila che hanno effettuato più transazioni hanno diritto a un “superpremio” da 1.500 euro.
La dashboard ufficiale dell’app IO (attraverso cui si è svolta l’iniziativa) riferisce che – al pomeriggio del 30 giugno, ultimo giorno utile del primo semestre 2021 – 7.891.835 di utenti hanno aderito all’iniziativa Cashback nel primo semestre e oltre 6 milioni hanno effettuato il numero minimo di transazioni maturando il diritto al rimborso.
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