Catania, tuttofare ‘in nero’ per la moglie del boss e con reddito di cittadinanza: denunciato
Scoperto a Catania un altro furbetto del reddito di cittadinanza: si tratta di un uomo di 50 anni, che lavorava in ‘nero’ da quattro anni, come autista e ‘tuttofare’, per conto di un esponente di un clan mafioso detenuto e in particolare per la moglie di quest’ultimo, pregiudicata sottoposta a libertà vigilata.
L’uomo è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato. Il 50enne è stato scoperto dopo aver accompagnato in auto la donna al commissariato di polizia di Librino: gli agenti hanno effettuato un controllo e hanno scoperto anche che guidava senza patente, contestando violazioni per cui ha avuto sanzioni per 6mila euro.
La polizia ha anche sequestrato l’auto, che era sprovvista di copertura assicurativa. Gli atti degli accertamenti, per quanto di competenza, sono stati girati a Guardia di Finanza, Ufficio delle Entrate e Inps.