Comunali, Lagalla: “Farò di Palermo una città pulita, il ciclo dei rifiuti va rivisto”
“Farò di Palermo una città pulita. Sarà questa la mia ossessione da sindaco”. L’emergenza rifiuti a Palermo diventa uno dei punti cardine della campagna di Roberto Lagalla. Il candidato a sindaco si è pronunciato a margine del tour in camper nel quartiere di Borgo Nuovo, dove ha visitato alcune discariche abusive.
“Il ciclo dei rifiuti – continua – va rivisto in tutta la sua interezza: innanzitutto semplificando la raccolta differenziata ma anche promuovendo, facilitando e premiando un maggiore riciclo dei rifiuti, inclusi quelli derivanti dalla demolizione degli edifici. Semplificare la raccolta significa avviarla lì dove non c’è, chiedendo ai cittadini di separare l’umido dal solido e affidando quest’ultimo a nuovi e più adeguati sistemi di separazione a Bellolampo, nel rispetto di un approccio remunerativo e circolare. Anche su questo le interlocuzioni con la Regione sono già iniziate”.
“Poi – sottolinea Lagalla – meno tasse a chi ricicla. Chi conferirà, in apposite aree ecologiche, i rifiuti adeguatamente separati potrà godere di una riduzione della bolletta Tari. È mia intenzione, inoltre, portare a compimento il potenziamento del personale Rap, così come previsto dal Piano sul fabbisogno dell’azienda. Le assunzioni programmate saranno portate a termine”.
“Ma la vera svolta riguarda il decentramento delle competenze alle circoscrizioni. Il Comune deve assumersi l’onere del controllo rispetto a quanto programmato dalle amministrazioni territoriali. Le quali devono essere investite di funzioni maggiormente operative in materia di manutenzione ordinaria, aggregazione sociale, cura del verde e disbrigo di funzioni amministrative”, conclude.
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