Comunali, Miceli a Lagalla: “Tentativo indegno della destra. Hanno la coscienza sporca”

Il candidato sindaco del centrosinistra, Franco Miceli, risponde all’attacco di Roberto Lagalla, candidato del centrodestra, che aveva contestato la candidatura di Nicola Piraino, figlio di un boss mafioso.

“Nella lista Progetto Palermo della sesta circoscrizione è candidato il caporal maggiore capo Nicola Piranio, militare dalla carriera limpida costellata da encomi, che ha rinnegato suo padre, scelta per la quale ci vuole anche un certo coraggio e che merita la stima di tutti noi, come altri hanno dovuto fare nella storia della nostra Sicilia – afferma – . Comportamento ben diverso da chi apre le porte ai condannati come Dell’Utri e Cuffaro, o da chi mercanteggia voti con i boss di Cosa Nostra”.

“La candidatura di chi, in Forza Italia e in appoggio di Lagalla, oggi cerca i voti di Cosa nostra mettendosi a disposizione dei boss è cosa ben diversa. La verità è che la destra pur di tentare di raccattare voti non guarda in faccia nessuno e che della lotta alla mafia non gli importa assolutamente nulla. È indegno tentare di mettere le due cose sullo stesso piano. Comportamento proprio di chi, con la coscienza sporca e disperato per il crollo di consenso, cerca di confondere gli elettori, che fessi non sono”, conclude Miceli.

COMUNALI, LAGALLA: “LA SINISTRA CANDIDA IL FIGLIO DI UN BOSS MAFIOSO. DOPPIOPESISMO”

AMMINISTRATIVE IN SICILIA, DOMENICA 120 COMUNI ALLE URNE: TUTTE LE INFORMAZIONI

TRUFFA SUL “SISMABONUS”, SEI INDAGATI E SEQUESTRO DA 3,5 MILIONI DI EURO NEL RAGUSANO

Categorie
politica
Facebook

CORRELATI