Comune di Palermo, Caronia: “Orlando prepara il dissesto per il futuro sindaco”
E’ sempre più infuocato il clima al consiglio comunale di Palermo dove, in questi giorni, si sta discutendo degli atti propedeutici all’approvazione del bilancio di previsione 2018. Questa volta a brandire la spada dello scontro è la consigliera comunale Marianna Caronia (gruppo misto).
“Ho annunciato oggi il mio voto contrario al bilancio di previsione del 2018 – afferma la Caronia – innanzitutto perché visti tempi è più un consuntivo che non uno strumento di previsione.
L’esponente politico di opposizione punta il dito “sull’assenza di una vera programmazione della spesa e sulla capacità di usare le risorse che arrivano da Stato, Regione e dall’Unione europea, che si ripercuote soprattutto sugli interventi per i soggetti più fragili e sui servizi ai cittadini”.
“Questo bilancio si può chiudere soltanto grazie ad una serie di escamotage, primo fra tutti il fatto che molte spese, che dovremo sicuramente sostenere (per la scuola, per i servizi cimiteriali, per i servizi sociali), sono destinate a divenire debiti fuori bilancio. In questi giorni abbiamo poi assistito al sostanziale svuotamento del Piano delle opere pubbliche, che ruota attorno al tram, che se sarà realizzato così come previsto, diverrà una vera iattura per i residenti e il commercio”.
E la consigliera comunale continua il suo duro attacco contro il primo cittadino: “È evidente che Orlando ha in mente il modello di Catania: preparare il dissesto inevitabile per il sindaco che verrà dopo di lui. I pesantissimi tagli alle partecipate, prima fra tutte l’Amat, mettono a rischio servizi ai cittadini e i posti di lavoro con un piano delle alienazioni rimasto invariato rispetto al passato e, quindi, destinato a non portare reali risorse”.
Un quadro per nulla roseo che fa immaginare, a dire della Caronia, come “il Comune di Palermo viva una gravissima situazione finanziaria”.