cisl su musumeci

Comuni siciliani in dissesto: a Palermo il meeting organizzato dalla Cisl

Quali soluzioni per i comuni in dissesto? Questo il tema di fondo del meeting organizzato dalla Cisl Sicilia presso l’NH Hotel di Palermo, in Foro Umberto I nella giornata del 28 novembre. Cisl parte dalle cifre: “Sono con l’acqua alla gola i 390 Comuni siciliani: 28 in dissesto finanziario, 35 in predissesto. E ben il 20% del totale dei municipi, in situazione di grave sofferenza finanziaria. Come uscirne? E come prevenire questa patologia dell’assetto finanziario degli enti locali?”.

Al centro del programma del meeting ci sarà, “Le fasi della crisi dell’ente locale”, volume edito dal Centro studi enti locali di San Miniato (Pisa) e curato da Riccardo Compagnino, esperto di contabilità pubblica e consulente della Cisl Sicilia per le politiche finanziarie e di bilancio.

Sono previsti anche gli interventi di Andrea Mazzillo (commercialista ed ex assessore al Bilancio della giunta Raggi, a Roma) e Nicola Tonveronachi, ceo del Centro studi toscano, oltre a un confronto tra Mimmo Milazzo, segretario generale regionale Cisl, che parlerà di Dissesto degli enti locali e riflessi per i lavoratori; Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’Anci Sicilia (La situazione finanziaria dei Comuni siciliani) e Tonveronachi, che si soffermerà su Gestione della crisi: normativa e prassi. A concludere i lavori, Ignazio Ganga, segretario confederale nazionale Cisl.

Significativo l’intervento di Milazzo: “La popolazione dei Comuni siciliani in dissesto o in predissesto finanziario supera l’1,4 milioni di abitanti; è una situazione che desta molta preoccupazione. Si rischia anche che le tre Città metropolitane siciliane e i Liberi Consorzi si possano aggiungere a questa lista a causa dei tagli nazionali con il prelievo forzoso. La difficoltà degli Enti locali in Sicilia va affrontata dunque in maniera organica e incisiva con una visione prospettica di un governo delle Autonomie locali che tenga conto delle peculiarità territoriali”.

Categorie
economiapolitica
Facebook

CORRELATI