Consulenze all’Ars, Giovanni Ardizzone assolto in appello dalla Corte dei Conti

L’ex presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone è stato assolto in secondo grado dalla Corte dei Conti che ha riformato la sentenza di primo grado dell’aprile 2020 sul “caso” relativo ad alcuni incarichi e consulenze. Ardizzone non dovrà dunque risarcire l’Ars con la somma di 130 mila euro a titolo di danno erariale.

Secondo i giudici (presieduti da Giuseppe Aloisio) le consulenze di Ardizzone, difeso dall’avvocato Gianpiero D’Alia, erano legittime e nella funzione amministrativa sindacabile dell’allora presidente dell’Ars (la vicenda risale alla legislatura 2013-2017).

Il procedimento era scaturito da alcune dichiarazioni rese da un deputato questore, ma i secondo i giudici di secondo grado “da quelle dichiarazioni – si legge nella sentenza – non poteva trarsi alcuna specifica e concreta notizia di danno a lui riferibile”.

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