Contratto regionali: l’assemblea del Siad dice no alla firma del rinnovo
Il Siad dice no al rinnovo del contratto. Al contrario delle altre sigle sindacali, l’assemblea del sindacato autonomo dipendenti della Regione Siciliana (riunita presso il centro Don Orione a Palermo) ha votato contro la firma del rinnovo, definito “iniquo” e “mortificante” per le professionalità interne alla macchina amministrativa regionale, relative alle possibili nuove assunzioni.
All’assemblea sono intervenuti anche i rappresentati del sindacato Csa e nel corso dell’assemblea tutti gli interventi sono stati concordi nel chiedere il ritiro della firma da questa ipotesi di contratto anche da parte dei Sindacati sottoscrittori.
I sindacalisti del Siad Angelo Lo Curto, Vincenzo Bustinto e Gaspare di Pasquale affermano: “Nei vari interventi, i dipendenti di tutte le categorie hanno manifestato il loro malessere per la mancanza di progettualità del governo Musumeci, che invece di procedere alla riqualificazione dei propri dipendenti che garantiscono con le loro professionalità la funzionalità di tutti gli uffici centrali e periferici, continua a introdurre nuove norme legislative e contrattuali volte esclusivamente a favorire l’assunzione di nuove unità di personale, aggravando tra l’altro l’erario regionale con inutili spese, con la falsa motivazione che non esistono nei ruoli regionali alte professionalità”.
“E’ stato deciso di formare un gruppo di lavoro – aggiungono i sindacalisti del Siad – aperto a tutti i contributi, che predisponga una bozza di riclassificazione da fare sottoscrivere ai dipendenti, per una Regione più efficace ed efficiente”.