Coronavirus in Italia, bollettino 23 marzo: 18.765 contagi ma 551 morti
Migliora sensibilmente la situazione che ieri – sebbene con dati “domenicali” era stata allarmante. I nuovi tamponi sono 18.765 (ieri 13.846) ma stavolta i tamponi processati sono stati più di 335.000 (ieri 169.000). È quanto si legge nel bollettino di oggi, martedì 23 marzo 2021, diffuso dal Ministero della Salute.
Il rapporto tra casi positivi e test effettuati è sceso dall’8,2% al 5,5%, quasi tre punti percentuali.
Purtroppo c’è stata una impennata nel numero dei decessi, sono stati ben 551, quasi il 50% più di ieri (386).
Sono 3.546 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 36 più di ieri, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 317 (ieri 227). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 28.428 persone, con un incremento di 379 unità nelle ultime 24 ore.
I casi totali da inizio epidemia sono 3.419.616, i morti salgono invece a 105.879. Ci sono 560.654 attualmente positivi, in calo di 2.413 rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia sono invece 2.753.083 i guariti e i dimessi, con un incremento nelle ultime 24 ore di 20.601. In isolamento domiciliare ci sono 528.680 persone.
Risalgono i contagi della Lombardia che torna a 3.643, poi il Piemonte a 2.080, vicini a quota 2.000 Veneto e Campania, sopra i 1.000 casi ci sono anche Puglia, Emilia Romagna, Lazio eToscana.
Questo il quadro completo dei dati del Ministero:
• Attualmente positivi: 560.654
• Deceduti: 105.879 (+551)
• Dimessi/Guariti: 2.753.083 (+20.601)
• Ricoverati: 31.974 (+415)
• di cui in Terapia Intensiva: 3.546 (+36)
• Tamponi: 47.395.288 (+335.189)
Totale casi: 3.419.616 (+18.765, +0,55%)
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 23 MARZO 2021
I DATI ANALITICI DELLA SICILIA DEL 23 MARZO 2021
