Coronavirus in Italia, il bollettino del 28 dicembre: 8.565 contagi, 445 morti
Ancora numeri bassi: 8.565 contagi nuovi a fronte di 68.681 tamponi. È quanto si legge nel bollettino di oggi, lunedì 28 dicembre, diffuso dal Ministero della Salute. Sempre sopra il 10% la percentuale tra test e positività (12,5% per la precisione), comunque in calo rispetto al 14,8% di ieri.
Il numero dei morti resta piuttosto alto, 445, in forte rialzo rispetto a ieri.
Sono in calo di 15 unità i pazienti in terapia intensiva per il Covid-19, nel saldo tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 167. In totale i ricoverati in rianimazione sono 2.565. Le persone curate nei reparti ordinari sono invece 23.932, in aumento di 361 unità rispetto a ieri.
La regione con il maggiore incremento di casi è il Veneto (2.782), seguito da Emilia Romagna (966) e Lazio (750).
Questo il quadro completo dei dati del Ministero:
• Attualmente positivi: 575.221
• Deceduti: 72.370 (+445)
• Dimessi/Guariti: 1.408.686 (+14.675)
• Ricoverati: 26.497 (+346)
• di cui in Terapia Intensiva: 2.565 (-15)
• Tamponi: 26.114.818 (+68.681)
Totale casi: 2.056.277 (+8.585, +0,42%)
Il Commissario Arcuri, intanto, ha confermato dalla Pfizer che le prime 469.950 dosi del vaccino, previste per l’Italia dal contratto sottoscritto dall’Unione Europea in questa settimana, arriveranno nel nostro Paese a partire da domani, martedì 29. La consegna, effettuata direttamente dalla Pfizer presso i primi 203 siti di somministrazione individuati dal Commissario Straordinario in accordo con le Regioni, proseguirà come comunicato da Pfizer, “nella giornata del 30 dicembre e si concluderà il 31 dicembre”, si legge in una nota del Commissario.
CONFRONTA I DATI CON QUELLI DI IERI, 27 DICEMBRE