Coronavirus, ok dall’Enac: i droni possono essere usati per controllare gli spostamenti
I droni potranno essere usati (almeno fino al 3 aprile) per controllare gli spostamenti dei cittadini in tutta Italia, anche da parte delle polizie locali, al fine di contenere il contagio da Coronavirus. Lo prevede una nota dell’Enac inviata ai ministeri dell’Interno, dei Trasporti e della Giustizia, allo Stato Maggiore dell’Aeronautica, all’Enav, all’Associazione nazionale dei comuni italiani e ai Comandi delle Polizie locali.
Nella nota si legge: “Considerate le esigenze manifestate da numerosi Comandi di Polizie locali, si dispone che le operazioni condotte con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg, nella disponibilità dei Comandi di Polizia locale ed impiegati per le attività di monitoraggio potranno essere condotte in deroga ai requisiti di registrazione e di identificazione fissate dall’articolo 8 del Regolamento Enac “Mezzi aerei a pilotaggio remoto”, edizione 3 dell’11 novembre 2019″.