Covid a Palermo, il drive-in della Fiera si prepara all’esodo: l’orario sarà prolungato
Fare più test possibili. Di fatto proseguiranno anche al “buio” le operazioni del drive-in della Fiera del Mediterraneo a Palermo, visto che verrà prolungato l’orario di attività almeno fino alle ore 20, tutti i giorni (Natale e Capodanno compresi). Si punta così a raddoppiare la media dei tamponi eseguiti, da 1.400 a 3 mila circa ogni giorno.
In questa prima fase il drive-in della Fiera dovrà supportare le operazioni legate ai test “obbligatori” per chi rientra da fuori Regione, via mare e o via aereo: chi infatti non può dimostrare di avere eseguito un tampone molecolare (con esito negativo) nelle 72 ore precedenti, dovrà infatti recarsi al drive-in e sottoporsi a tampone rapido. Si studia invece la possibilità di realizzare varchi dedicati per chi torna via treno.
Il grande afflusso di persone verso il drive-in saranno però di fatto anche le prove generali per la campagna di vaccinazione, che dovrebbe cominciare da metà gennaio in poi. In una fase iniziale, operatori sanitari e soggetti fragili verrebbero vaccinati direttamente negli ospedali, ma per le altre categorie ci si appoggerebbe nuovamente alle strutture drive-in.
MUSUMECI, POSSIBILE “STRETTA” SULLE ATTIVITÀ COMMERCIALI