Covid a Palermo, il prefetto Forlani: “Contagi da riunioni tra parenti o amici”
Comportamenti incoerenti e non responsabili. Il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani parla a margine della visita al ‘Drive in’ della Fiera del Mediterraneo (dove si svolgono le attività di screening di massa) e sottolinea il suo punto di vista sull’attuale ondata di contagi: “Mi riferisco, in modo particolare, al fenomeno delle aggregazioni nei luoghi privati perché sulla base delle informazioni della sanità, ci viene restituita una situazione molto rischiosa che è quella delle riunioni in famiglia o, comunque, tra amici in luoghi chiusi”.
Accompagnato dal commissario per l’emergenza Covid a Palermo Renato Costa e dal direttore sanitario dell’Asp Maurizio Montalbano, il prefetto ha incontrato medici ed operatori del dipartimento di prevenzione e delle Usca. Presente, anche il Vicesindaco, Fabio Giambrone. “L’attività alla Fiera del Mediterraneo è l’espressione autentica dello sforzo comune di tutte le istituzioni per contrastare il contagio”, ha aggiunto Forlani, “Ognuno fa la propria parte in una strategia che viene sostanzialmente condivisa la parte sanitaria è fondamentale perché ci indica le modalità con cui si sviluppa il contagio e che in modo si cerca di intercettare e contrastare”.
“Noi come forze di polizia dobbiamo utilizzare queste informazioni per poter organizzare controlli più mirati sulle situazioni che possono favorire il contagio ed i sindaci sul territorio per indurre e costruire consapevolezza nei cittadini che il contagio esiste ed è pericoloso. E’ una consapevolezza che deve arricchirsi ogni giorno”.
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