Covid a Palermo, oltre 10.000 casi in città. Orlando: “Zona rossa non più rinviabile”
Aumentano sempre di più i casi positivi al Covid-19 a Palermo. Secondo i dati forniti dall’Asp, sono 10.347 i contagiati, pari a oltre quindici persone col virus ogni mille abitanti. E il dato è destinato probabilmente a crescere, visto l’andamento della curva dei contagi.
Il sindaco, Leoluca Orlando, continua a spingere per misure ancora più restrittive: “Mi sembra assolutamente urgente e non più rinviabile che Palermo sia dichiarata zona rossa sia per mettere un freno ai troppi comportamenti irresponsabili e incivili che sono la principale causa della diffusione del contagio, sia per facilitare l’accesso ai ristori economici per tutte le categorie danneggiate dal blocco o dalla riduzione delle attività. Siamo sull’orlo di un abisso, non c’è più tempo da perdere per evitare una catastrofe”.
Una dichiarazione che fa il paio con quella del presidente della Regione Musumeci che ha ribadito: “Abbiamo già dichiarato dieci zone rosse in Sicilia, ma non escludiamo di poterne dichiarare altre, d’accordo con i sindaci e con i dipartimenti prevenzione. Ma crediamo che l’allarme arrivi essenzialmente dalle tre aree urbane Palermo, Catania e Messina. Ed è lì che dobbiamo concentrare in modo particolare la nostra attenzione, cosa che faremo. Da lunedì decideremo quale condotta assumere sul fronte scolastico in base al dato epidemiologico che per ora rimane sospeso in tutti gli ordini e gradi”.
Arrivano segnali incoraggianti, però, dalla pressione sugli ospedali cittadini. Il pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia, infatti, ha ripreso l’attività di emergenza al 100% dopo che all’interno era scoppiato un focolaio nel reparto di osservazione breve. “Venerdì al Policlinico di Palermo ci saranno 26 nuovi posti per pazienti Covid più 7 di terapia intensiva. Sempre venerdì ci saranno ulteriori 26 posti all’ospedale Cervello”, dice Renato Costa, commissario provinciale per l’emergenza Covid.
L’alto dato che preoccupa è quello della mortalità totale in città. È stato pubblicato, infatti, il Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 29 dicembre 2020, a cura del Ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio.
Nel mese di ottobre, i decessi rilevati a Palermo sono stati 593, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+128 decessi, pari a +28%). Nel mese di novembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 791, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 480 (+311 decessi, pari a +65%). Dal 1° al 29 dicembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 682, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 546 (+136 decessi, pari a +25%).
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