Covid in Sicilia, screening anche per le scuole superiori in vista del ritorno in classe
Dopo le scuole elementari e le prime medie, tocca anche al resto della popolazione scolastica siciliana. La Regione ha infatti ribadito l’impegno e le azioni da mettere in atto in vista della ripresa delle lezioni in presenza nelle seconde e terze medie e negli istituti superiori (al 50 per cento), procedendo anche in questo caso ad uno screening di massa.
L’auspicio (ribadito durante una riunione a Palazzo Orléans della Task-force regionale) è quello di tornare in aula il primo febbraio o comunque al cessare della “zona rossa” in Sicilia. “C’è l’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci – evidenzia l’assessore Lagalla – ad assicurare lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa”.
La Task-force ha ribadito la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti dell’infanzia e della primaria. “Confermato anche – aggiunge l’assessore Lagalla – il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture”.
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 26 GENNAIO 2021