Covid, la mortalità per i non vaccinati è 25 volte più alta: il report settimanale dell’Iss

La mortalità per Covid in Italia è nei non vaccinati circa 25 volte maggiore rispetto a chi ha ricevuto la dose booster. È quanto emerge dalla versione integrale del report settimanale dell’Istituto superiore di Sanità.

Il tasso di mortalità standardizzato per età, relativo alla popolazione di età superire ai 12 anni, nel periodo 10 dicembre 2021 – 9 gennaio 2022, risulta circa 8 volte più alto per i non vaccinati (78,6 decessi per 100.000 abitanti) rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni (9,5 decessi per 100.000 abitanti) – riporta il documento – e circa 25 volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster (3,2 decessi per 100.000 abitanti).

Le persone non vaccinate contro il Covid finiscono in terapia intensiva circa 27 volte di più rispetto a chi ha fatto la dose booster. Dall’inizio dell’epidemia al 2 febbraio scorso sono stati diagnosticati e riportati 2.332.231 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 13.055 ospedalizzati, 212 ricoverati in terapia intensiva e 44 deceduti.

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