Covid, Razza: “Possibili zone gialle nei comuni con più contagi e meno vaccinati”
Zone gialle in specifici comuni siciliani con più focolai e meno vaccinati in rapporto alla popolazione. A confermare una possibile nuova “stretta” in specifiche aree sul fronte del contrasto al Covid è stato l’assessore Ruggero Razza nel corso di un’intervista rilasciata a Tgs. Lo schema dell’ordinanza potrebbe essere pronto nei prossimi giorni.
L’assessore alla Salute afferma: “Se in un Comune c’è un numero di vaccinati basso e un’alta incidenza di casi è necessario adottare misure, dei momenti che riducano il contatto sociale. Ad esempio, aree gialle. La situazione ospedaliera (sebbene stia crescendo un po’) è al di sotto dei parametri nazionali ma ho chiesto al Cts di trovare criteri aggiuntivi che possano consentire al presidente della Regione di adottare misure localizzate”.
Razza sottolinea anche le forti differenze tra le singole province siciliane per quanto riguarda l’andamento della campagna vaccinale: “Ci sono zone come Palermo e Agrigento dove il numero dei primi vaccinati ha raggiunto il 70% ad aree dove si attesta a poco più del 55%”.
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