De Luca: “Sondaggio falsato e privo di attendibilità. Non resteremo in silenzio”
“Nella giornata di ieri è stato diffuso l’esito di un sondaggio politico che riporterebbe la risposta sulla espressione di voto per l’elezione del Presidente della regione Siciliana del 25 settembre 2022. In verità quello pubblicato non è un sondaggio reso e diffuso secondo la disciplina vigente”.
Ad affermarlo è il candidato alla presidenza della Regione Siciliana Cateno De Luca. “Si tratta della divulgazione di un dato privo di qualsiasi riscontro ed attendibilità, diffuso con il solo scopo di condizionare l’elettorato attivo”.
Secondo il presidente del Movimento Ismaele La Vardera, invece, “c’è più di un aspetto che non torna in questa storia. Il soggetto committente del sondaggio, ad esempio sarebbe la RTI ed il sondaggio risulta essere stato realizzato dalla Tecnè Srl, considerato che Schifani è di Forza Italia e che RTI appartiene al gruppo Berlusconi, il cui capostipite è il leader politico di Forza Italia risulta evidente che un simile sondaggio, anche in considerazione delle palesi violazioni di legge sulla disciplina che regola in sondaggi, costituisce una palese violazione alle norme sulla par condicio elettorale ed una tentativo di esercitare una illegittima interferenza sulla formazione del libero convincimento degli elettori”.
“È chiaro, che non resteremo in silenzio ad assistere ai tentativi di condizionare l’opinione pubblica portando avanti una campagna di disinformazione nei nostri confronti. Stiamo segnalando alle autorità competenti le gravi violazioni”, conclude infine De Luca