Delitto di Favara: s’indaga su una lite familiare, la città resta in silenzio
Le indagini vanno avanti, ma a Favara bocche cucite. Questo il clima in cui investigatori e inquirenti cercano di far luce sul delitto in cui ha perso la vita Salvatore Lupo (imprenditore e ex presidente del Consiglio Comunale), freddato con tre colpi di pistola da un uomo a volto scoperto in un bar il giorno di Ferragosto.
In assenza di immagini di videosorveglianza che diano indizi utili (e in assenza di testimonianze) la pista che si segue è quella dei dissidi familiari ed economici: davanti a quello stesso bar in via IV Novembre, Salvatore Lupo avrebbe avuto un pesante diverbio con un proprio parente.
Nel frattempo l’autopsia ha rivelato che il 45enne è stato ucciso con tre colpi di pistola calibro 38 special (con una pistola a tamburo) esplosi da distanza ravvicinata: non si esclude nemmeno che il killer sia un professionista.
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