É morto Arturo Diaconale: addio allo storico direttore dell’Opinione
É morto Arturo Diaconale. Il giornalista e storico direttore dell’Opinione delle Libertà per quasi trent’anni si è spento a Roma all’età di 75 anni: era affetto da un male incurabile e le sue condizioni si erano aggravate.
Già lo scorso 30 aprile era stato ricoverato in ospedale a Roma per sottoporsi a un delicato intervento chirurgico d’urgenza alla testa e al di là di qualche breve apparizione sui social (strumento da lui usato negli ultimi anni per commentare le vicende di attualità) aveva via via lasciato i suoi vari incarichi, tra cui la direzione di questo giornale, l’Opinione della Sicilia (la cui nascita era stata da lui fortemente voluta), che oggi si unisce al dolore della famiglia.
Dopo una lunga carriera in varie testate (gli inizi al Giornale di Sicilia, nella redazione di Roma, poi Il Giornale e anche redattore capo di Studio Aperto su Italia 1 prima di iniziare l’avventura sull’Opinione), era recentemente diventato molto noto al grande pubblico del calcio per aver espresso e ribadito in maniera forte le posizioni della Lazio (era il responsabile della comunicazione della Lazio e portavoce del club), alimentando il dibattito sulla ripresa del campionato di Serie A durante il periodo del lockdown.
A pochi minuti dalla sua scomparsa è arrivato il messaggio di cordoglio del club biancoceleste: “La S.S. Lazio, il suo Presidente, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del portavoce del club, Arturo Diaconale, e si uniscono al dolore della famiglia”.
Arturo Diaconale è stato per tutti una guida sicura e una presenza autorevole. Alla famiglia di Arturo, nel momento più doloroso, la redazione siciliana de “L’Opinione”, Edizioni GA e il portale Ialmo.it porgono le più sentite condoglianze.
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