Emergenza rifiuti, la Rap promette: “Palermo presto sarà pulita, ma la Regione…”

“La RAP informa la cittadinanza che è ripreso a pieno regime l’attività di raccolta dei rifiuti urbani abbandonati nel territorio cittadino”. Lo si legge in un comunicato della società che si occupa della raccolta nel capoluogo, che nel dare l’annuncio rimarca (a suo dire) che ad aver provocato la “crisi ambientale” degli ultimi giorni è stata “la mancata individuazione da parte della Regione Siciliana di impianti di trattamento cui conferire i rifiuti urbani prodotti dalla Città di Palermo”.

Rap auspica che entro dieci giorni sarà recuperata gran parte dei rifiuti ad oggi abbandonati nel territorio cittadino e si provvederà a pulire i quartieri con maggiori criticità quali Sperone/Brancaccio, Bonagia, Falsomiele, zona Viale Michelangelo, Marinella, Zen, una postazione di via Brunelleschi, Bretella Regione Siciliana altezza Leroy Marlin, tre punti nel quartiere Oreto Vecchia, Zona Corso Pisani , Cappuccini, Pindemonte, Albergheria, Noce/ Zisa (da definire via Zisa, via Eugenio L’Emiro, via Edrisi, via Mosca), Quartiere Montepellegrino( Sadat Rabin, Cimbali, Jung).

“La ripresa della raccolta – sottolinea il Presidente Norata – è il risultato di una riunione tecnica che si è svolta in questi giorni con il Sindaco di Palermo, il Vice-Sindaco e l’Assessore Marino. Dall’azione sinergica dell’Amministrazione comunale e RAP è emersa la necessità di tutelare la salute pubblica incrementando il servizio di raccolta dei rifiuti i quali saranno, ancora una volta, depositati in modo straordinario e temporaneo nei piazzali dell’impianto di Bellolampo”.

E Norata (si legge) “auspica che da parte della Regione Siciliana ci sia la massima disponibilità, così come promesso dall’Assessore Pierobon nei giorni scorsi, per l’individuazione di impianti di trattamento idonei ad accogliere i rifiuti prodotti dalla Città di Palermo”.

Il Presidente Norata conferma che la RAP ancora una volta per senso di responsabilità sta andando incontro alle richieste avanzate dal Sindaco di Palermo poiché il deposito temporaneo e straordinario dei rifiuti nei piazzali di Bellolampo è certamente più idoneo che tenere gli stessi sulla pubblica via, soprattutto quando viene messa a repentaglio l’igiene e la salute pubblica dei cittadini.

“La RAP – assicura il Direttore Generale Li Causi – dedicherà il massimo sforzo organizzativo in piena sinergia con l’Amministrazione comunale, per rendere il più possibile efficiente e veloce il servizio di raccolta dei rifiuti recuperando al più presto le condizioni ottimali della igiene urbana, con la speranza che anche l’utenza contribuisca con comportamenti adeguati al ripristino del decoro urbano. Sul punto – sottolinea il Direttore – è doveroso ringraziare come sempre i lavoratori RAP per il lavoro svolto e le società partecipate AMAP, COIME e la Città Metropolitana di Palermo che hanno reso disponibili 3 delle 10 pale gommate impegnate nello svolgimento del servizio straordinario di raccolta. L’opera portata avanti negli ultimi due giorni ha consentito di recuperare circa 400 tonnellate di rifiuti delle circa 2500 tonnellate già abbandonate nei giorni precedenti e pensiamo che nella giornata odierna oltre alla raccolta ordinaria di circa 900 tonnellate potremmo recuperare altre 300 tonnellate di rifiuti”.

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