Ex province, stabilizzazione per 411 precari: ok alla variazione di bilancio da 3,6 milioni
Variazione di bilancio da 3 milioni e 600 mila euro per la stabilizzazione di 411 precari delle ex province. La Giunta regionale ha dato il via libera e a darne notizia sono i segretari generali regionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Gaetano Agliozzo, Paolo Montera ed Enzo Tango.
“Un importantissimo risultato ottenuto grazie al costante impegno per risolvere la vertenza di 411 lavoratori vittime degli errori della politica e del processo scomposto di smantellamento degli enti di secondo livello ma che, con grande senso di responsabilità, hanno portato avanti interi uffici”, affermano
La delibera di giunta dello scorso 27 novembre ha approvato una variazione di bilancio che servirà per garantire la quota complementare a carico dei Liberi consorzi comunali per la proroga e la stabilizzazione dei contratti a tempo determinato. I lavoratori precari attualmente in servizio sono 128 ad Agrigento, 92 a Enna, 91 a Messina, 61 a Trapani, 37 a Catania, 2 a Caltanissetta.
“Si avvia verso una soluzione definitiva la disparità di trattamento che si stava realizzando tra il personale precario dei Comuni e quello delle ex Province siciliane – concludono i sindacalisti – ma terremo i riflettori accesi sulla questione fino a quando anche l’ultimo lavoratore non sarà stabilizzato e non sarà scritta la parola fine su questa vicenda”.
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