Foibe, messaggio di Musumeci: “Anche in Sicilia un commosso ricordo delle vittime”
Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha voluto ricordare le vittime delle Foibe nella Giornata nazionale del Ricordo che cade nell’anniversario della firma dei trattati di pace di Parigi (1947).
Musumeci ha voluto dedicare “un commosso pensiero alle migliaia di italiani (tra cui oltre duecento siciliani) che nel biennio 1943-45 rimasero vittime dell’odio comunista nell’Italia del Nord-Est” e ha poi ricordato che “dopo le iniziative con cui abbiamo rievocato la tragedia della Shoah, ho voluto che la nostra comunità regionale e le sue istituzioni culturali celebrassero questa ‘Giornata’, opportunamente istituita dal Parlamento della Repubblica. Si tratta di una serie di eventi attraverso i quali la cultura e l’arte si mettono al servizio della verità e della memoria storica con una visuale indipendente che non è divisiva ma, al contrario, unificante e ispirata al valore comune della coesione nazionale”.
Secondo il presidente dell’Ars Miccichè “celebrare il Giorno del ricordo non è retorica, né solo un doveroso esercizio di memoria su una pagina oscura e per troppo tempo ignorata dalla storiografia ufficiale. Si tratta, invece, del recupero di un pezzo della vita di questo Paese, affinché non si ripetano gli orrori culminati nello sterminio di un popolo e di gente comune, colpita per la sola ‘gravissima colpa’ di essere italiana. Orrori su cui sono inammissibili silenzi, complicità e negazionismi di vario genere”.