Formazione professionale, a breve l’attivazione dei corsi: in arrivo 130 milioni di euro
Nel 2021 in arrivo 130 milioni per la formazione professionale in Sicilia. Sono stati infatti superati i contenziosi legali (ormai pendenti da alcuni anni) che impedivano l’avvio di due distinti avvisi (il numero 8 e il numero 33) e che permetteranno di accedere alle somme messe in campo dalla Regione e attivare corsi di formazione professionale
Soddisfatto l’assessore Lagalla: “Si chiude una pesante vicenda che si trascina da più di 4 anni, abbiamo ricevuto progetti per circa 120 milioni di euro a fronte dei 136 disponibili; i 16 milioni restanti serviranno per la scivolamento graduatoria e l’inserimento di enti che hanno richiesto con il tar il riconoscimento delle attiva svolte con garanzia giovani”.
La fase di verifica sui richiedenti dovrebbe concludersi entro la fine di gennaio per poi completare il rilascio delle autorizzazioni entro febbraio. L’assessorato stima che i corsi attivati nell’ambito dell’Avviso 8 potrebbero rivolgersi ad un platea di circa 10 mila persone tra giovani e disoccupati.
Per l’Avviso 33 invece sono giunte 71 domande per l’attivazione di corsi per la qualificazione e riqualificazione delle competenze di disoccupati e inoccupati e aumentare le loro opportunità di inserimento (l’obiettivo del bando è garantirlo ad almeno il 25% dei partecipanti). Il bando erogherà 6 milioni di risorse Fse, ma il totale delle richieste ha un valore di oltre 10 milioni: “Speriamo progressivamente di poterle accogliere tutte”, puntualizza Lagalla.
REGIONE: VIA LIBERA AL RIMPASTO, DENTRO SCILLA E ZAMBUTO
L’ARS APPROVA IL DEFR: PIL SICILIA -8% NEL 2020