Fratoianni a Palermo: “Destra oltre il limite della decenza”. E Miceli attacca Lagalla
“Palermo non può tornare indietro in modo drammatico, non si piombi nella stagione in cui la politica è affare di pochi”. Sono le parole di Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra italiana, Pd, M5S, Sinistra Civica Ecologista e movimenti civici, arrivato al Moltivolti di Palermo per sostenere la candidatura di Franco Miceli.
La città per Fratoianni è cambiata, ma il segretario nazionale punta il dito contro la destra che “in modo perfino esplicito e spudorato, va oltre il limite della decenza e si presenta alla città con l’obiettivo di restaurare una stagione fosca”.
Oggi, ha aperto la conferenza stampa proprio il candidato progressista. E neanche lui ha riservato parole al miele per gli avversari. “Il centrodestra è un minestrone maleodorante che ignora o finge di ignorare che negli ultimi 30 anni a Palermo si sono radicati dei valori che faranno da scusa a chi ripropone certe logiche”.
“Non guardo a Dell’Utri o a Cuffaro, ce l’ho con Lagalla che dovrebbe prendere le distanze e invece rinvigorisce e rinsalda i rapporti con delle realtà che dovrebbero stare fuori dal processo politico”, ha concluso.