Furbetti del vaccino, accusati sindaco e assessori di Corleone. Nicolosi: “Sono sereno”
I carabinieri del Nas hanno segnalato alla Procura di Termini Imerese il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, 79 anni, e alcuni assessori della sua Giunta per presunti casi di vaccinazione al Covid non rientranti nelle categorie prioritarie. stabilite dalla legge.
I casi al momento accertati sarebbero sei, ma proprio il sindaco di Corleone si difende e ammette di essersi vaccinato sostenendo la necessità della vaccinazione per gli amministratori locali: “Avevo avvertito Musumeci; i sindaci e gli amministratori dovevano essere vaccinati insieme agli operatori sanitari. Il sindaco è l’autorità sanitaria del territorio e per questo mi sono vaccinato. Ho fatto tutto alla luce del sole”.
“Noi non abbiamo commesso alcun abuso – aggiunge – ; sono molto sereno. All’Anci questa questione è molto dibattuta e ci sono tanti sindaci che chiedono di essere vaccinati per potere proseguire nel loro duro lavoro che ormai va avanti da un anno. Noi non possiamo fermarci perché altrimenti si ferma tutto”.
IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 6 MARZO 2021
