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Gela, corre per 400 metri e si salva: agricoltore sfugge ad un agguato

Una lunga corsa disperata per sfuggire all’agguato. Così Carmelo Palmieri, un agricoltore di 56 anni, si sarebbe salvato dopo che ieri pomeriggio è stato vittima di un agguato a Borgo Manfria a Gela: l’uomo, nonostante fosse lievemente ferito da colpi di arma da fuoco, avrebbe percorso circa 400 metri a piedi riuscendo poi a mettersi in salvo.

Il fatto emerge dai sopralluoghi effettuati nella mattinata di domenica dai carabinieri, che indagano sotto il coordinamento del sostituto procuratore Ubaldo Leo della Procura di Gela e sotto la supervisione del procuratore Fernando Asaro. Gli investigatori escludono al momento connessioni con un altro agguato, avvenuto invece in contrada Falconara a Butera in cui è rimasto ferito un bracciante (che ora sarebbe fuori pericolo).

A cercare di mettere in atto l’agguato sarebbe stati due uomini, giunti a bordo di un’auto e presentatisi a volto coperto di fronte alla vittima dell’aggressione speronando il suo mezzo. Il 56enne avrebbe subito intuito il pericolo ed è cominciato a scappare nonostante un colpo lo avesse raggiunto alla schiena (ma senza colpire organi vitali). L’uomo ha perso i sensi una volta rifugiatosi in un’abitazione: sono stati i proprietari di quest’ultima ad allertare i carabinieri e i soccorsi.

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