Gestivano un centro benessere troppo “hot”, cinque persone ai domiciliari nel messinese

Ci sarebbe un giro di prostituzione dietro l’attività del centro benessere “Summer” che operava sia a Messina che a Giardini Naxos. Cinque persone di origine cinese sono state raggiunte da un’ordinanza di arresti domiciliari eseguita dai carabinieri della città peloritana.

L’accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento ed allo sfruttamento della prostituzione. Anche le ragazze impiegate nei centri benessere sono di origine orientale.

Il Centro benessere Summer utilizzava anche un sito internet per promuovere “esplicitamente” l’attività, che avrebbe fruttato diverse migliaia di euro al mese. Da qui i primi controlli che hanno portato alla conferma dei sospetti grazie alla conferma di alcuni “clienti”: all’interno del centro, a fronte di una tariffa supplementare, venivano offerte prestazioni di carattere sessuale.

Le successive indagini hanno permesso di scoprire che l’attività delle ragazze era disciplinata da regole precise e da turni di lavoro.

I provvedimenti restrittivi riguardano due uomini cinesi che di fatto gestivano l’attività e tre donne che si occupavano dell’attività quotidiana dando le “direttive” alle ragazze.

CORONAVIRUS, IL BOLLETTINO DELLA SICILIA DEL 3 FEBBRAIO 2021

VOTO DI SCAMBIO: ASSOLTO L’EX SENATORE PAPANIA

TORTORICI (ME) DA VENERDì 5 DIVENTA ZONA ROSSA

Categorie
attualità
Facebook

CORRELATI