Guerra in Ucraina, un fondo dagli edili di Caltanissetta per le famiglie che ospitano i profughi

Un fondo di solidarietà a sostegno delle famiglie di Caltanissetta che decidono di ospitare profughi ucraini, che stanno fuggendo dalla guerra. È quanto ha deciso la Cassa edile di Caltanissetta, nel corso dell’incontro che si è tenuto con i rappresentanti delle sigle sindacali del settore edile.

Hanno partecipato tra gli altri, il presidente dell’Ance di Caltanissetta, Claudio Mingoia; il segretario regionale della Filca, Paolo D’anca; il segretario provinciale di Caltanissetta, Franco Sodano; il segretario provinciale della Fellea Cgil, Francesco Cosca; infine Francesco Mudaro e Nunzio Mangione, in rappresentanza della Feneal Uil.

“Un piccolo gesto – spiegano in una nota congiunta i tre segretari – per sostenere le famiglie della nostra provincia che si stanno mettendo a disposizione per sostenere questa gente disperata, che si è vista privata di ogni cosa”.

Nel corso dell’incontro è stato anche rinnovato il contratto integrativo provinciale di Caltanissetta, che “aumenta il salario degli edili nisseni ma soprattutto incrementa, con le prestazioni significative della cassa edile, il sostegno alle loro famiglie”.

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