I cambi in giunta e la partita dei sottosegretari: Baglieri in “pole”, ma Musumeci attende
Il futuro della giunta regionale si intreccia a quello dei sottosegretari per il nuovo governo Draghi. L’uscita di Alberto Pierobon infatti sembra sempre più vicina e al suo posto dovrebbe subentrare una donna (superando dunque l’assenza di profili femminili), ma una possibile chiamata di altri assessori come sottosegretari potrebbe aumentare il numero di caselle da riempire da parte di Musumeci.
Dal nuovo incontro con i vertici dell’Udc (in particolare col coordinatore regionale Decio Terrana), sono emersi tre nomi: il più quotato è quello di Daniela Baglieri (53 anni, professoressa di Economia all’Università di Messina), anche se i centristi fanno notare che nel 2016 era stata presidente della Sac sostenuta dall’area Lumia. A seguire vi sono l’ex assessore regionale Ester Bonafede e l’ex assessore comunale di Catania Valentina Scialfa.
Ma prima di varare il passaggio di consegne, c’è da capire se (e chi) sarà chiamato a Roma come sottosegretario: già nota la voce che riguarda l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla mentre il nome nuovo è quello dell’assessore all’Economia e vicepresidente di Giunta Gaetano Armao. Una loro uscita non sembra per ora molto probabile (per il ruolo di sottosegretari si parla di altri profili siciliani come Davide Faraone e Giancarlo Cancelleri), ma la linea di Musumeci è quella di aspettare le decisioni del nuovo governo prima di procedere alla “mossa” successiva.
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