I “conti” della Regione: mancano i soldi per i ristori. E l’Ars attende la Finanziaria
Musumeci cerca i fondi per i “ristori” siciliani ma (per ora) non li trova. Il presidente della Regione ha glissato in conferenza stampa sulla misura da lui auspicata per le imprese dell’Isola danneggiate dalle misure, facendo intendere che la strada per attuarla è ancora lunga.
La dotazione stabilita per dare un sostegno economico congruo è di 400 milioni, ma, dovendo fare i conti con i tanti tagli, la Regione non ha più fondi disponibili: l’unica strada ancora percorribile è quella che porta ai fondi europei, ma anche qua le difficoltà sono molte visto che la programmazione 2014-2020 è in scadenza e non è detto che si riesca a trovare somme non impegnate.
In ogni caso il decreto “ristori” viaggerà in parallelo alla Finanziaria, che (come sottolineato anche dal PD) ancora non è stata inviata all’Ars nonostante il testo da presentare sia ormai praticamente pronto da giorni. L’invio dovrebbe avvenire oggi, con l’esame del testo che dovrebbe iniziare in Commissione Bilancio da martedì prossimo. L’approvazione finale – al fine di non perdere la spalmatura del Disavanzo prevista dall’accordo Stato-Regione – deve avvenire entro il 28 febbraio.
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