I navigator in Sicilia: la Regione vuole la proroga dei contratti, confronto con i sindacati
La partita dei “navigator”. Regione e sindacati si confrontano sul futuro delle figure create per trovare lavoro ai percettori del reddito di cittadinanza. Da una parte Palazzo d’Orleans spinge sul governo nazionale per ottenere la proroga dei contratti (poco più di 400) mentre i sindacati avanzano proposte alternative.
L’assessore Scavone ritiene che l’esperienza debba proseguire: da ottobre a oggi 6.500 imprese – grazie ai navigator – avrebbero offerto “2.995 opportunità occupazionali”. I sindacati invece indicano strade diverse: la Uil vorrebbe che venga dato loro un incentivo alla futura stabilizzazione (un bonus in vista del futuro concorso regionale); Cobars e Sadirs invece si schierano con i dipendenti regionali e chiedono di dare priorità alla riqualificazione del personale regionale già presente.
Sullo sfondo restano però i numeri. I risultati raggiunti? Modesti. In Sicilia a percepire il reddito di cittadinanza sono in 58.804 ma solo 5.220 persone hanno trovato un lavoro negli ultimi 24 mesi, a cui si aggiungono 448 percettori coinvolti nei piani di utilità pubblica dei comuni. Si stima che nei prossimi mesi a trovare lavoro nell’ambito dei piani di pubblica utilità possano essere altri 10.293.
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