Il boss Vella a Lombardo: “Fammi avere i tuoi facsimile” / Le intercettazioni

Noi altri li abbiamo dati tutti. Tu mi devi fare avere quelli tuoi solo”. Queste le parole che il boss Vincenzo Vella pronunciava in un’intercettazione in cui si occupava di smistare fac-simile dei candidati al Consiglio comunale per le elezioni. Ieri è stato arrestato insieme all’aspirante consigliere comunale di Fdi Francesco Lombardo per scambio elettorale politico-mafioso.

Lombardo era andato a chiedergli voti per le elezioni di domenica 12 giugno e il boss, attraverso le parole intercettate, sembra essersi prodigato anche per altri candidati. “Così non ci confondiamo”, diceva Lombardo, chiedendogli i fac-simile.

“Mi stanno aiutando in tutta la città – prosegue -. Ce ne vogliono da 1.300 a 1.400. Un voto è importante  perché con un voto si acchiana e con uno si scinni“, ha proseguito Lombardo che fa riferimento anche ad appoggi nel quartiere Zen. Vella gli risponde; “Io sono per te, gli altri non mi interessano”.

“Se salgo io sono in commissione urbanistica – dice Lombardo -. Sono all’edilizia privata, che appena c’è un problema io salto. Non mi sono sempre messo a disposizione di voialtri a prescindere dalla politica?”. La risposta di Vella sui voti è secca: “Quelli nostri tutti li prendi”.

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