L’aeroporto di Comiso sarà gestito da quello di Catania: al via il passaggio di quote
L’aeroporto di Comiso sarà gestito da quello di Catania. La Sac, infatti, la società che si occupa dello scalo etneo, acquisirà il 65% delle quote della Soaco, la società che gestisce l’aeroporto del Ragusano. Il 35%, invece, resterà al comune ibleo.
Un incontro in tal senso è avvenuto due giorni fa – giovedì 14 febbraio – a Fontanarossa, a cui hanno partecipato il Consiglio di Amministrazione della SAC, il presidente Daniela Baglieri e l’amministratore delegato Nico Torrisi, l’ex presidente Enac Vito Riggio, consulente per il trasporto aereo del Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
L’acquisizione del 65% delle quote da parte della Sac avverrà attraverso l’Intersac, una controllata. Dopodiché si punterà ad agevolare l’ingresso dei privati nel capitale social di Sac che menterrebbe il 30% delle quote appartenenti agli enti territoriali.
La cessione delle quote avrà anche l’obiettivo di rimpinguare le casse delle Camere di Commercio riunite Catania – Siracusa – Ragusa, che detengono le quote di maggioranza.
La medesima operazione potrebbe avvenire anche in Sicila Occidentale, con l’aeroporto di Trapani (Birgi) che potrebbe essere aggregato da quello di Palermo. Al momento, però, su questo si sa poco.